PROFUMI E SAPORI D’INVERNO: LA MARMELLATA DI ARANCE
Natale, tempo di famiglia, di casa. Tempo di tradizioni, che si tramandano di generazione in generazione, come un copione da rispettare, un canovaccio fatto di piccoli grandi riti, che si ripetono, puntualmente ogni anno, avvolti da un’aurea quasi scaramantica e romantica allo stesso tempo.
Momenti, ciclici ma sempre unici, composti da gesti, colori e profumi che riempiono l’anima e scaldano il cuore.
La tradizione culinaria, in questo, fa da padrona, con ricette tramandate di madre in figlia su fogli sempre più ingialliti: l’aspetto e la valenza è quello di piccole pergamene sulle quali sono riportati momenti di vita.
Carte dalle quali, ogni anno, risorgono affetti e ricordi che scaldano il cuore. Un amore profondo per le tradizioni, lo stesso che muove anche le nostre preparazioni. Non sterili movimenti di grandi impastatrici, ma piccoli gesti votati al perpetuare emozioni.
Il nostro dicembre, infatti, ha il profumo delle arance e della deliziosa marmellata che se ne produce. I passaggi della preparazione sono semplici, ma richiedono molta cura e molta pazienza, sin dal momento della sbucciatura, quando è necessario estrapolare il cuore del frutto per garantirne la giusta dolcezza. Il risultato è quello di una crema dai toni ambrati, morbida e polposa, ideale per essere spalmata sul pane fatto in casa ma anche per farcire torte o arricchire l’impasto di alcuni dolci.
Arance e zucchero di canna: due soli ingredienti capaci di conservare il profumo dell’inverno, una stagione tanto fredda quanto ricca di emozioni.
Dicembre 2017
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